Dal comunicato stampa del WWF Trieste:
Bibo, Dalla palude ai cementi. Una storia esemplare è il libro, appena pubblicato, che Nadia Breda presenterà a Monfalcone – sala conferenze del Comitato Rione Centro con ingresso da Androna del Campanile, venerdì 4 marzo alle ore 18:00.
Un reportage di una grande battaglia ambientalista, combattuta e documentata nel corso di oltre vent’anni, contro la realizzazione di una breve autostrada, l’A 28, colossale nella sua retorica progettuale. Nadia Breda è ricercatrice e docente di Antropologia dell’ambiente all’Università degli studi di Firenze.
Una collaborazione di WWF Trieste e Associazione WWF Isontino “Eugenio Rosmann”.
L'incontro che ha visto la partecipazione e il successivo intervento di attivisti del WWF, cittadini e studenti è stato presentato dall'Avv. Alessandro Giadrossi, Presidente del WWF Trieste.
Cosa dice l'antropologia di noi? Negli ultimi anni lo sguardo si è spostato da lontane ed esotiche popolazioni verso il nostro mondo. Dal Marc Augè di Un ethnologue dans le métro, siamo noi ora ad essere osservati, e non più gli individui di culture lontane e subalterne. Nadia Breda, docente di Antropologia dell'Ambiente all'Università di Firenze, vive in un piccolo paese del trevigiano e con BIBO ci fa toccare un Veneto che rinnega il suo passato e sceglie di farci passare sopra un'autostrada.
Info su Bibo, Palù e autostrada A28
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