sabato 14 maggio 2011

Marco Tamaro discute di Bibo con Nadia Breda alla Fondazione Benetton

Marco Tamaro introduce la serata


Bel pubblico alla presentazione del libro di Nadia Breda a Palazzo Bomben, sede espositiva e di ricerca della Fondazione Benetton di via Cornarotta a Treviso.
Venerdì 28 aprile un folto pubblico di studenti e cittadini interessati ma anche di studiosi e ricercatori come Massimo Rossi, storico della cartografia e cartografo della Fondazione (autore della recente mostra “Atlante Trevigiano”),  Simone Menegaldo ricercatore di storia locale, Livio Fantina storico dello spettacolo, hanno seguito l'ultimo degli incontri promossi dal Centro Civilità dell'Acqua alla Fondazione Benetton.
Marco Tamaro, direttore della Fondazione Benetton ha presentato "Bibo, dalla palude ai cementi" di Nadia Breda e affrontato con lei e con il pubblico una interessante discussione sui temi ed i contenuti del libro.

Ha concluso l'incontro il reading Acquamadre, a cura di Gian Pietro Barbieri (voce) e Andrea Facchin (chitarra), proposta di poesie e canzoni inedite, ispirate ai corsi d’acqua e in particolare alla Piave.





Nel corso della serata Maria Giovanna Simbula ha letto alcune parti di Bibo, una delle quali potete ascoltare e vedere qui: "gli uomini antichi", i fondatori di Borgo Breda nell'800.







Nadia Breda: "Odio per la natura, l'esempio degli alberi s-ciatonàdhi"


La distruzione del paesaggio operata in questi ultimi  e soprattutto ultimissimi anni coincide con la perdita di una consapevolezza della propria storia, promossa  proprio da una politica che che ha sempre finto di porsi come paladina del  territorio e della storia del Veneto.

Che cosa questa battaglia contro paesaggio, territorio e società abbia prodotto dal punto di vista psico-sociale sulle popolazioni del Veneto e del norditalia in particolare, per l'aggressività e l'estensione di questi interventi, non lo sappiamo. E' ora di iniziare a valutarlo.

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